Il microeolico .. perchè
La scelta di sviluppare un prototipo di
micro-generatore eolico è nata da alcuni presupposti che sono i seguenti:
- La normativa italiana ed in particolare il Decreto legislativo 115/08 " L'
installazione di generatori eolici dal diametro massimo di 1 metro e da
un'altezza complessiva di 1,5 metri sono assimilati a un intervento di
manutenzione ordinaria, quindi non sono richieste autorizzazioni di alcun
tipo "
- L’obbiettivo di poter sfruttare
i venti deboli presenti anche in aree urbane e suburbane ad un’altezza dal
suolo non eccessiva come ad esempio i tetti degli edifici.
- Produrre energia elettrica
su piccola scala in modo sostenibile e compatibile con l’ambiente, con impatto
visivo e ambientale praticamente nullo e con il fine di dare al generatore una
valenza di elemento costruttivo facente parte integrata dell’edificio come lo è
un pannello fotovoltaico, termico, un’antenna, o un camino.
-Realizzare un sistema
facile da trasportare, smontabile, con alta efficienza a bassi giri ed
utilizzabile quindi in situazioni di emergenza quali postazioni provvisorie per
la protezione civile.
L’energia del vento
L'energia eolica è
l'energia che il vento possiede ed è legata al movimento di masse d'aria che si
spostano da aree ad alta pressione atmosferica verso aree adiacenti di bassa
pressione: utilizzare l'energia eolica significa sfruttare l'energia cinetica
derivante dalle masse d'aria in movimento.
L'energia cinetica del
vento si può sfruttare come energia elettrica trasformando l'energia meccanica
ricavata dal vento tramite un alternatore.
In pratica l'aria passa
tra le pale, di forma alare, creando una differenza di pressione tra la parte
anteriore e quella posteriore e mettendole in movimento. L'energia cinetica del vento si trasforma,
quindi, in energia meccanica che viene trasferita ad appositi rotori, che con
l'effetto di induzione magnetica dei rotori ad avvolgimento viene convertita in
energia elettrica.
La produzione di energia
elettrica eolica è associata all’immagine di grandi di siti con numerose ed
enormi macchine sui crinali o in mare aperto. Tali impianti sono spesso
devastanti per l’impatto visivo sul paesaggio, anche se probabilmente dovremmo abituarci
visto che assieme al fotovoltaico è un sistema di produzione energetica
sostenibile. E’ chiaro comunque che vicino alle abitazioni questo tipo di
impianti hanno un notevole impatto sonoro per il continuo rumore che provocano.
Gli impianti
eolici di piccole e piccolissime dimensioni (microeolico), invece, hanno un
impatto visivo ed ambientale pratcamente nullo, anzi per alcuni potrebbe essere
anche visto come un’elemento decorativo ed estetico che bene si integra con la
moderna architettura. Essi possono essere utilizzati, da soli o accoppiati con
i pannelli fotovoltaici, per fornire elettricità, tenendo conto così del fatto
che di notte il vento c’è a differenza del sole. Con i micro impianti eolici
c’è quindi uno spazio significativo per produrre energia elettrica su piccola
scala, in modo sostenibile scalabile e compatibile con l’ambiente in ambiente
urbano.
L'impiego in
aree urbane, però, richiede caratteristica di avvio della turbina con velocità
del vento basse e con bassissime emissioni sonore, basso impatto visivo e minimo
pericolo per gli uccelli. La soluzione di una turbina ad asse verticale è
ideale per queste condizioni in quanto permette inoltre di sfruttare i venti
incostanti e di direzione variabile tipiche dei venti disturbati dagli edifici.
L’utilizzo
eventuale di turbine in batteria permette una scalabilità dell’impianto in
funzione delle esigenze e delle necessità energetiche indipendentemente esse
siano di semplice ricarica di batterie o per lo scambio in rete.
Il microeolico in Trentino e sull’Alto Garda
Certamente l’Alto Garda
Trentino è famoso per il vento costante, anche se non potente come in altre
zone d’Italia, e quindi è poco conveniente per grandi impianti di tipo
tradizionale che hanno, tra l’altro, forte impatto ambientale, ma perfetto per
i piccoli impianti di tipo micro-eolico.
Il progetto-prototipo
Il progetto
sviluppato consiste in una turbina ad asse verticale realizzata in materiale
composito a tre pale con accelleratore di flusso centrale montata all’interno
di traliccio triangolare che ne permette all’occorrenza anche la
sovrapposizione di più moduli.
Il generatore
è un prototipo di tipo sperimentale a magneti permanenti che permette una
produzione di 900 watt a 200 rpm
Il nostro
progetto è ancora in fase sperimentale e si è alla ricerca di persone o ditte interessate a collaborare o aiutare anche economicamente allo sviluppo del progetto.
Ill fine è di poter sviluppare il generatore che dai primi studi
permetterebbe una produzione all’incirca di 600 Watt ad una velocità del vento
di 8-10 mt/sec